I biancorossi della Polisportiva partono subito bene, riuscendo a piazzare un parziale di 8-0 che fa ben sperare per il proseguo della partita, e terminano il primo quarto in vantaggio con il punteggio di 13 -10.
Ma si sa, il basket, anche con divari ben più corposi, permette rimonte impensate e quindi l’esperienza insegna che è bene non fare calcoli fino al suono della sirena finale.
Ad onor del vero, anche nel secondo quarto Casarsa riesce ad imporre il proprio gioco concretizzando in fase offensiva e tenendo sempre sotto gli avversari, giungendo a metà gara in vantaggio con il punteggio di 29–23.
Già in questa frazione di gioco, però, il rilevante numero di falli fischiati a carico di giocatori importanti per la squadra casarsese inizia a condizionare le scelte e le tattiche del coach Gallo.
Al rientro dagli spogliatoi, un evidente nervosismo dei biancorossi, appanna la necessaria lucidità all’atto della conclusione finale e San Daniele ne approfitta continuando a giocare una pallacanestro molto fisica ed aggressiva (permessa dal duo arbitrale) e colmando il divario del punteggio, fino al superamento dei casarsesi.
Casarsa, dal canto suo, continua a sparare a salve collezionando a fine gara percentuali al tiro ampiamente insufficienti da tutte le zone del campo (18/53 da 2P e 2/12 da 3), compresi i liberi (5/14). La terza frazione di gioco infatti termina con il punteggio di 40–38 per i padroni di casa.
Anche nell’ultimo quarto i biancorossi non riescono a trovare quella tranquillità richiesta dal coach e necessaria per affrontare una frazione che li vede sempre in partita con nessuna delle due squadre padrona dell’inerzia della gara.
Tante le occasioni mancate per Muzzo e soci che pagano il prezzo degli errori lasciando via libera a San Daniele che fa sua la posta 53-47 e si aggiudica il primo posto del torneo.
Tabellini: Ferrù 2, Burigat 2, Giacomel 11, Muzzo 19, Piasentin, Colussi, Cesarin, Michieli, Costa 4, Biasi 4, Rigo 2, Pitton 3. All Gallo[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]